E' l'alba di questa frenetica e fantastica giornata. Ormai
mi conosco molto bene e svegliarmi ancora prima del previsto significa che avrò
un intera giornata da bruciare...a modo mio. Un'altra escursione da catalogare
ed immagazzinare nella mente mia affinchè nel tempo diventi momento di preziosi
ricordi in compagnia.
Oggi si è deciso di andare a Greci a piedi dove x
l'occorrenza ho provveduto personalmente a contattare una pizzeria ristorante
del posto a farci trovare un buon pranzetto da degustare poi x il nostro
arrivo. I partecipanti a quest ennesima escursione siamo in 8 ma x cause
diverse...ognuno si programma la propria partenza regolandosi con le proprie
resistenze e sopratutto con i propri tempi. Da casa mia partiamo io ( Franco),
Roberto e Giacomino. A noi 3 l'impresa piu ardua di affrontare e superare
l'irta salita delle Chiaie che ci catapulterà sino alla sommita di Camoli dove
poi ci collegheremo alla strasa tortuosa ed anch'essa irta che ci farà
raggiungere il borgo dei Vadi.
Li troviamo altri 3 partecipanti che per
questione di meno tempo a disposizione x impegni loro persoonali ci hanno
raggiunto x l appunto in quel borgo. Loro sono Rocco, Giusy e Micuzzo. Si
riparte in una giornata bellissima ed assolata. Le curve, una dietro l'altra
fanno scorrere le nostre risate ed i nostri ragionamenti facendoli diventare
una sorta di cultura spalmata su tutta quella faticata che sprigioniamo passo
dopo passo. Dopo qualke km alle nostre spalle spunta silenziosamente e
fluidamente Franco che come previsto ci raggiunge in bicicletta. E' Stato di
parola. Prima di mezzogiorno ci avrebbe raggiunto x il pranzo in localita
Greci. La stanchezza inizia a farsi sentire e uno dopo l'altro si inizia a
chiedere quanto manca all'arrivo.
Esausti ci ritroviamo sui tornanti finali di un estenuante discesa fatta di vedute rare e bellissime, di sospiri e sguardi galoppanti...Di accarezzamenti verso un orizzonte a volte quasi troppo vicino. La stanchezza prevale su ognuno di noi...ma silenziosamente, questo credo, che in ognuno di noi oggi...si è provato un esperienza unica e ricca di vitalità, I nostri passi ci hanno regalato un motivo in piu x ricominciare un altra escursione con la stessa voglia...con la stessa grinta della partenza di quest' alba. Poichè in ognuno di noi, come istinto primordiale abbiamo nel nostro cuore, nella nostra anima questo strano, invisibile legame con nostra madre terra ke ci coinvolge anche e persino in una pur semplice e sola passeggiata con la gente giusta.
A chi ama camminare...ed a
chi è capace di liberare la mente nella vastità di una prateria o nel fascino
di un bosco dedico ogni escursione ed ogni goccia della mia anima....proprio
nel momento della sua completa liquefazione...e questo accade lassu...Lassu
sulle montagne, dove si toccano le cime, dove mi ritrovo non so dove, in un
viaggio verso un luogo dove il mio cuore e la mia mente si perdono in un
vagabondare senza fine.
Redatto da: Naccarato Francesco-Presidente Associazione
CAMMINANDO ONLUS AMANTEA
Traccia gps kml del percorso
Slideshow
Buon cammino da Giuliano!
RispondiEliminaQuasi quasi, leggendoti, mi vien voglia di rifarla...
RispondiEliminaè stato magnifico sentirsi così stanchi e nello stesso tempo così appagati!!
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